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Didattica di vicinanza
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Cari genitori e personale scolastico,
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dall’oggi al domani, senza un preavviso, la nostra scuola è stata chiusa.
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Iniziano dai bambini, in primis, i miei pensieri, a queste meravigliose creature che hanno dimostrato in questi sei mesi di presenza a scuola uno spirito di adattamento formidabile, adeguandosi tempestivamente alle regole del nostro contesto.
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Gli stessi che sono stati capaci di creare un forte spirito di squadra, quest’anno più che mai, sempre uniti ai soliti compagni.
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Sempre a loro, che ci hanno accettate “mascherate”: non è facile alla loro età affidarsi serenamente ad un adulto che non sia della cerchia familiare, immaginatevi affidarsi a qualcuno che abbia la parte del volto più importante, ossia quella della comunicazione, coperta. Tuttavia, loro ci sono riusciti in modo sorprendente osservando e comprendendo in modo repentino la nostra comunicazione forzatamente rinnovata.
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A loro che con la vivacità che li contraddistingue hanno riempito ogni angolo della scuola di gioia e spensieratezza.
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Una domanda mi sorge spontanea: cosa faranno ora a casa tutto il giorno?
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Il mio pensiero va alle famiglie, alla fatica di doversi ri-organizzare assicurando la massima serenità al proprio figlio.
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Immagino mamme e papà chiamati a destreggiarsi in abilità di insegnamento seguendo i più grandi nella didattica a distanza, ai nonni chiamati nuovamente alla cura dei propri nipoti, a chi deve svolgere il telelavoro con i figli tra le mura domestiche, a chi, tra turni ospedalieri, si deve organizzare cercando strategie per riposare un po'.
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Il mio pensiero ora va a loro, alla mia squadra, alle mie 23 ragazze, così mi piace chiamarle, che ancora una volta sono obbligate a fermarsi. Nonostante il loro impegno nella costruzione di rigide procedure atte a tutelare tutti, nonostante le fatiche di quest’anno, sono di nuove ferme, esattamente come un anno fa, con parecchie incertezze da affrontare per il futuro prossimo.
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Non posso non annoverare in questa squadra anche il Consiglio di Amministrazione della Fondazione e i volontari che, con il loro prezioso operato, sono pronti ad intervenire per far fronte alle difficoltà che si presentano ogni volta, tutelando così i dipendenti, le famiglie e, a priori, i bambini.
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Ma quello che contraddistingue questa grande équipe è lo spirito combattivo e di squadra, proprio come le docenti -e il personale educativo tutto- insegnano ai bambini: “la squadra è la nostra forza”.
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Ebbene sì, la “squadra SMRM”, sente il bisogno di unirsi di nuovo ai bambini e alle famiglie tamponando l’assenza fisica, creando così dei video che ci permettano di mantenere il legame creato con un filo sottile unito da cuore a cuore.
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Sono certa che non sia possibile a questa età creare validi apprendimenti attraverso dei video ed è per questo che non mi sento di denominare questa attività come viene fatto di consueto, ossia “didattica a distanza”, ritenendo invece di dover parlare di DIDATTICA DI VICINANZA. Del resto, come insegna la pedagogia, il personale educativo non può essere sostituito da “surrogati” sperando di lasciare inalterata la qualità didattica.
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Concludo condividendo con voi una frase detta da un nostro bambino (G., di cinque anni) dopo aver appreso che la scuola non avrebbe riaperto: "IO VORREI RIMANERE QUI (indicando la scuola) PERCHE’ QUESTO È IL POSTO PIU’ BELLO CHE IO CONOSCA, LO ADORO!"
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Il pensiero torna, ancora, a tutta l’équipe. Grazie a questo segnale di totale trasparenza da parte di un bambino sappiamo inequivocabilmente di aver centrato il nostro obiettivo.
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Ringrazio tutti quei genitori che ripongono la loro fiducia in noi con uno spirito di collaborazione.
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A presto
La coordinatrice
Eleonora Bettinelli
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P.S.: nei prossimi giorni vi verranno inviati dei link tramite newsletter. Cliccando sui link potrete accedere ai video per i bambini.
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Le aule virtuali sono attive e a disposizione delle famiglie per incontri virtuali con alcuni compagni.
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Abbiamo optato per questa seconda modalità stante la difficoltà occorsa in passato con le videochiamate dove tutta la classe partecipava nello stesso momento.
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